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DESOLFORAZIONE

Tecnologia proprietaria ADSP

Un desolforatore è un dispositivo essenziale negli impianti di produzione di biogas e biometano, progettato per rimuovere il solfuro di idrogeno (H2S) dal gas grezzo.
Il solfuro di idrogeno è un gas corrosivo e tossico che, se non trattato, può danneggiare le attrezzature e ridurre l'efficienza dell'impianto.
L'utilizzo di un desolforatore assicura la protezione degli impianti e migliora la qualità del biogas e biometano prodotto.

Come funziona un desolforatore per impianti biogas e biometano.

Principio di funzionamento

I desolforatori funzionano principalmente attraverso un principio plurimo che prevede sia un processo di assorbimento fisico che chimico di una specie gassosa (in questo caso l’acido solfidrico) in un solvente. Entrambi i metodi sono efficaci nella rimozione del solfuro di idrogeno, ma variano per complessità e costi operativi.

  • Scrubber chimico a base sali di ferro: utilizza una soluzione chimica a base di complessi del ferro, per convertire lo ione solfuro in zolfo, solido immiscibile facilmente separabile per decantazione e/o centrifugazione. In questo impianto la soluzione viene rigenerata grazie all’immissione di aria in una vasca, per cui il consumo finale di reagente si riduce molto rispetto ad un desolforatore a soda, mentre l’efficienza di abbattimento si mantiene su valori che possono raggiungere il 90%.
  • Scrubber chimico a base soda: utilizza una soluzione chimica a base d’idrossido di sodio (NaOH) per neutralizzare l’acidità prodotta dall'H2S e quindi favorire la solubilizzazione dell’acido solfidrico nel solvente acquoso. La soda reagisce con lo ione prodotto dalle dissociazioni dell'H2S, aumentando così la resa di rimozione globale (viene favorita la dissociazione). Operando a valori di pH elevati, si possono ottenere rese di rimozioni elevatissime (anche del 99% in alcuni casi).

Desolforatore

I vantaggi dell'uso di un desolforatore.

  • Protezione delle attrezzature
    L'eliminazione dell'H2S riduce la corrosione delle tubature, compressori e altre attrezzature, evitando così di danneggiare apparecchiature costose ovvero prolungando la loro vita utile.
  • Miglioramento della qualità del gas
    La rimozione dell'H2S produce biogas e biometano di qualità superiore, adatti alla combustione in caldaie, motori a combustione interna, turbine o per l'immissione in rete.
  • Rispetto delle normative ambientali
    Il trattamento del biogas per la rimozione dell'H2S assicura il rispetto delle normative ambientali riguardanti le emissioni di gas nocivi.
Desolforatore

Manutenzione e gestione del desolforatore

La manutenzione regolare del desolforatore è cruciale per il suo funzionamento ottimale:

  • Sostituzione dei materiali assorbenti/adsorbenti:
    i materiali assorbenti e adsorbenti devono essere sostituiti periodicamente per mantenere l'efficacia del processo, mentre la tecnologia a Sali di ferro di TECNOIMPIANTI non richiede sostituzione, ma solo pulizie periodiche.
  • Monitoraggio delle prestazioni:
    è importante monitorare la concentrazione di H2S in ingresso e in uscita per valutare l'efficienza del desolforatore. Posso sapere esattamente quando è necessaria l’attività di manutenzione, evitando così costose attività basate unicamente sul periodo e non sulle performance.

Desolforatore

Conclusioni.

Il desolforatore ADSP di TECNOIMPIANTI è un trattamento indispensabile negli impianti di produzione di biogas e biometano, per garantire una efficace rimozione del solfuro di idrogeno e migliorare la qualità del gas prodotto.
Impiegare un sistema di desolforazione adeguato non solo protegge le attrezzature, ma contribuisce anche a favorire un impatto ambientale positivo.
Contattateci per scoprire la soluzione ottimale per voi!

Desolforatore